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Massimo Carpinelli

Nato a Benevento nel 1964; laureato in Fisica all’Università di Pisa con una ricerca condotta presso il laboratorio SLAC dell’Università di Stanford; Dottorato di ricerca conseguito a Pisa nel 1992 con una tesi sviluppata presso il CERN di Ginevra. Ricercatore dal 1994 e Professore associato dal 2001 di Fisica all’Università di Pisa. Dal 2006 Professore ordinario a Sassari. Preside della Facoltà di Scienze dal 2010 al 2012All’Università di Sassari. Dal 1989 al 1996 Visiting Scientist presso il CERN; dal 1988 ad oggi Visiting Scientist del Laboratorio SLAC di Stanford; dal 1988 Associato con incarico di ricerca dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Ho promosso la cooperazione scientifica tra il nostro Ateneo e Istituti di ricerca nazionali e esteri (INFN, Brookhaven National Laboratory di New York,etc).

Autore e co-autore di oltre 800 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali con referee; numero totale di citazioni superiore a 20000; h-index: 63 (fonte ISI). Nell’ultimaVQR i miei 6 lavori (3 Università di Sassari e 3 INFN) sono eccellenti. Rispetto alle mediane ANVUR del mio (fonte SCOPUS) i miei valori sono più di 10 volte superiori per numero di lavori, 20 volte superiori per numero di citazioni, 3,6 volte superiori per H-Index. Premio dell’Ateneo ai migliori ricercatori assegnato per il 450° anniversario.

Il mio campo di ricerca è la Fisica sperimentale delle Interazioni Fondamentali e in particolare la simmetria fra la materia e l’antimateria. Le mie ricerche si caratterizzano per l’alto contenuto tecnologico: ho collaborato allo sviluppo di rivelatori di particelle, elettronica e algoritmi software per l’analisi dati. Mi dedico anche a ricerche di Fisica applicata: Imaging medico, Hadron-therapy per il trattamento dei tumori, e Fisica applicata ai Beni culturali (Archeometallurgia) con un progetto che ho sviluppato in Sardegna con la collaborazione di Milano Bicocca e dei laboratori di Fisica del Gran Sasso.

Presidente della Commissione scientifica CSN5 dell’INFN che si occupa di sviluppo di nuove tecnologie di accelerazione e rivelazione di particelle, di fisica interdisciplinare e trasferimento tecnologico. La CSN5 collabora con le principali agenzie regionali e statali del settore della sanità pubblica, con molte Università, con le associazioni degli industriali, e con i principali laboratori internazionali. La CSN5 valuta scientificamente circa 100 progetti di ricerca l’anno, in cui sono coinvolti circa 1000 ricercatori.

Dal 2006 sono Valutatore e Technical Officer per il Ministero dello Sviluppo Economico e dal 2013 sono membro del Comitato Italia-Israele del Ministero degli Affari Esteri per la valutazione di progetti industriali e di ricerca congiunti tra i due Paesi.